26 agosto 2020
Per denunciare la scelta del cosiddetto presidio della Polizia Municipale in Piazza Guido Monaco, che ha moltissime criticità e nessuna utilità, se non quella elettoralistica, questa mattina si è tenuta una conferenza stampa di Arezzo 2020 per cambiare a sinistra con i candidati Francesco Romizi e Gabriella Cecchi.
Secondo Arezzo 2020 “la destra che ha amministrato Arezzo ha concepito la parola sicurezza solo in termini securitari e ha speculato su un certo tipo di insicurezza, reale o percepita che sia. Di più: su questo tema ha preso in giro i cittadini e non ha risolto niente.
Ghinelli e la sua Giunta hanno la responsabilità di scelte di facciata per vendere fumo, fatte male, sbagliate Lo dimostrano due fatti molto concreti, uno grande ed uno piccolo. Quello grande è il trasferimento, illogico oltre che onerosissimo, della caserma della Polizia Municipale in Via Filzi. Quello piccolo, ma ugualmente grave, è l’affitto di un locale striminzito in Piazza Guido Monaco per farne un presidio della P.M., un “bugigattolo” per chiamarlo col proprio nome, perdipiù fuori norma per i cittadini, costoso e contro il parere di merito dei dirigenti degli uffici comunali. Su quest’ultima decisione la nostra denuncia è accompagnata da una scheda molto dettagliata”.
Per Arezzo 2020 per cambiare a sinistra “la sicurezza è un requisito fondamentale della convivenza nell’ambito urbano. Si deve perseguire attraverso molteplici politiche, con serie attività di controllo e di prevenzione, con risposte di carattere sociale, con azioni volte a rigenerare quartieri, strade, parchi attraverso attività commerciali, culturali, sociali, perché la presenza dei cittadini in ogni luogo è il modo migliore per assicurare la tranquillità di tutti”.
All. La scheda dettagliata relativa al cd presidio P.M. in Piazza G.Monaco