4 gennaio 2020
La scritta apparsa in Via Piave è un grave episodio di intolleranza che colpisce Oxfam, cui è rivolta, ed insieme ad essa tutta la nostra città. Quella scritta intimidatoria è un segno inaccettabile che segue altri brutti episodi che non vanno sottovalutati: sono i frutti avvelenati di un clima pesante suscitato da spacciatori di odio. Non saranno quella scritta ed altre vicende simili a sfigurare il volto e l’anima della nostra città: Arezzo è più forte della paura, del rancore, dell’intolleranza e Oxfam è un patrimonio anche aretino che l’intera comunità saprà difendere. Arezzo non odia!